L'acqua dolce, nelle sue varie forme, è fondamentale per sostenere la vita, nonché per creare relazioni socio-culturali. Riconsiderare la nostra relazione con l’acqua è una delle sfide che ci vengono poste dal cambiamento climatico: dobbiamo imparare (o re-imparare) a gestire questioni come le alterazioni dei paesaggi acquatici, la possibile scarsità di acqua potabile e il miglioramento dello stato ecologico dei corpi idrici. Dobbiamo farlo sia singolarmente che come comunità, assumendoci la responsabilità di prenderci cura delle geografie d’acqua, partecipando attivamente alla loro tutela e gestione e dotandoci di strumenti in grado di fornire risposte politiche e culturali al cambiamento, promuovendo una nuova cultura dell’acqua e garantendo sostenibilità e giustizia idrica.

In Italia, tra gli strumenti di governance per recuperare questo protagonismo vi è il Contratto di Fiume, accordo volontario che prevede la collaborazione tra soggetti di un territorio (istituzionali, del terzo settore, economici) per individuare un programma d’azione condiviso, finalizzato alla corretta gestione di un corpo idrico e alla valorizzazione territoriale, secondo una logica integrata, multidisciplinare e multi-attoriale. I geografi del DILL, nell’ambito di una Convenzione con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, si stanno occupando del coordinamento del Tavolo Regionale dei Contratti di Fiume del Friuli Venezia Giulia, sede principale di confronto tra le esperienze avviate in regione. Al Tavolo è affiancata una continua attività di ricerca, formazione e divulgazione verso enti, istituzioni e cittadini coinvolti nei processi, ma anche nei confronti di coloro che non ne fanno parte.

UNIUD ha aderito a WAMU-NET (https://www.watermuseums.net/) - Global Network of Water Museums, per favorire lo sviluppo di azioni e progetti didattico-divulgativi sul territorio, in connessione con altre realtà impegnate sui temi dell’uso sostenibile delle risorse idriche. Il gruppo di ricerca ha anche avviato una collaborazione con River Cities Network (RCN - https://www.rivercities.world/), iniziativa globale multi-locale che attraverso le modalità proprie della ricerca-azione studia strategie di riavvicinamento tra le città e i loro corsi d'acqua.

Il gruppo partecipa inoltre al progetto COMUNICare H2O (https://comunicareh2o.uniud.it/), avviato dall’Università degli Studi di Udine per creare una cultura consapevole sulla risorsa acqua