CISU

Presentazione

Il Centro di Lingua e Cultura Italiana per Stranieri dell’Università degli Studi di Udine (CISU) nasce nel dicembre del 2010 con lo scopo di promuovere attività di ricerca, di studio e di formazione finalizzate allo sviluppo delle conoscenze della lingua e della cultura italiana come lingua straniera (LS) nel mondo e come lingua seconda (L2) in Italia. Attualmente è diretto da Fabiana Fusco e Gianluca Baldo.

Il CISU punta, in particolare, a condurre progetti di ricerca linguistica e di educazione plurilingue, a organizzare corsi di formazione e di aggiornamento per docenti, educatori o educatrici che operano in contesti caratterizzati da elevata complessità linguistica e culturale, a coordinare attività nell’ambito del plurilinguismo e della linguistica educativa, a offrire incontri e pubblicazioni di carattere scientifico o di disseminazione, quindi rivolti anche un pubblico di non esperti.

Il fulcro delle iniziative del CISU è il Master di primo livello Italiano lingua seconda e interculturalità, diretto da Fabiana Fusco. Il Master offre un’occasione di specializzazione nell’ambito dell’italiano L2, con l’obiettivo di formare dei professionisti preparati e in grado di rispondere all’attuale richiesta di facilitatori linguistici, di mediatori culturali e linguistici, di docenti di italiano per stranieri nella scuola pubblica e privata, in contesti diversi. Il percorso formativo si propone inoltre come una opportunità di aggiornamento e di qualifica per gli insegnanti della scuola primaria e secondaria e per le persone esperte o interessate alla lingua e cultura italiana nel mondo.

Nell’ambito della ricerca, alcuni dei membri del CISU sono da tempo impegnati in progetti scientifici che riguardano l’italiano nel mondo, l’italiano parlato dai nuovi cittadini e l’acquisizione dell’italiano come L2. Il Centro ha inoltre promosso nel corso degli anni attività di formazione e laboratoriale, seminari e conferenze utili ad approfondire le tematiche del plurilinguismo e della sociolinguistica delle migrazioni, con l’intento di darne diffusione presso gli studenti dell’Università, presso i docenti delle scuole di ogni ordine e grado e presso la più ampia comunità regionale. Entro tali ambiti si collocano:

  • la partecipazione, sotto la supervisione scientifica e il coordinamento di Fabiana Fusco, al progetto triennale FAMI Impact 2018-2020, finalizzato all’accoglienza, all’inclusione e all’orientamento dei minori con retroterra migratorio nel sistema scolastico regionale del Friuli Venezia Giulia (maggiori informazioni sono disponibili attraverso la pagina dedicata dal sito della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/cultura-sport/immigrazione/FOGLIA8/, e nelle pubblicazioni dedicate nella collana Studi e ricerche sul plurilinguismo dell’editore universitario udinese Forum, anche in formato Open Access: https://forumeditrice.it/percorsi/lingua-e-letteratura/studi-e-ricerche-sul-plurilinguismo);
  • la costituzione di un gruppo di ricerca impegnato sui temi del plurilinguismo, della variazione linguistica e dell’interculturalità presso il Dipartimento di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società (per ulteriori informazioni sulle funzioni e sulle finalità è possibile consultare la pagina dedicata presso il sito del DILL https://dill.uniud.it/it/ricerca/gruppi-di-ricerca/@@gruppo-ricerca?group-id=3963);
  • l’attuale la partecipazione di un gruppo dipartimentale in qualità di partner a un progetto biennale di rilevante interesse nazionale (PRIN), orientato al tema Giovani nuovi migranti, spazi multilingui e italiano lingua non materna tra apprendimento spontaneo e guidato (il sito è attualmente in fase di allestimento).